smart pIl seminario di stamane, naturale prosieguo della discussione avviata ieri con la teleconferenza, ha come suo obiettivo fondamentale l’approfondimento delle questioni legate alla qualità del vivere urbano nella città. Vogliamo cercare di costruire, in modo unitario, sin dal momento della riflessione – da qui la presenza ai nostri lavori degli amici e compagni di Cisl e Uil di Napoli – un’ipotesi di lavori che ci consenta di dare continuità ad alcune intuizioni unitarie, rielaborandole, nell’ambito di una politica confederale unitaria sulla città.

rass sind pSi sta realizzan­do un salto nell’organizzazione della società, che sconvolge e trasforma i rapporti sociali ed i rapporti tra le classi, che esige approcci e analisi che superino le interpretazioni con­suete. Il centro propulsivo di queste trasfor­mazioni è l’elettronica.
 L’elettronica è una tecnologia che penetra in tutti i settori industriali, sconvolgendoli e trasformandoli; che si diffonde, inducendo nel terziario radicali mutamenti, che come un fluido permea ogni aspetto della realtà socia­le. L’informatica e l’automazione hanno da­to origine a nuovi settori produttivi, ridise­gnato la struttura industriale, sconvolto i rapporti tra le classi nella sfera della produ­zione e nella sfera dei consumi, svuotando nel giro di dieci anni il patrimonio di conoscenza operaia sull’organizzazione dei processi pro­duttivi e annullando le più significative con­quiste del movimento sindacale.